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martedì 31 marzo 2020

Dalla Maestra Alessandra


Ciao ragazzi oggi vi voglio parlare della Domenica delle Palme. Quest'anno cade il 5 aprile, domenica prossima. 
E' la festa che precede la Santa Pasqua e si definisce "festa mobile", perché, come la Pasqua, cade sempre di domenica, ma, secondo conteggi lunari, ogni anno in date diverse, a partire dal 21 marzo fino al 25 aprile. Avrei voluto spiegarvelo di persona, magari con un calendario davanti, per rendervi più semplice e chiara l'idea. Ma ne potremo riparlare!









Vi abbraccio con tutto il mio cuore

Mi mancate

Maestra Alessandra


Disegnate un ramoscello d'ulivo per la Domenica delle Palme e la pubblicheremo sul blog proprio domenica per sentirci vicini







lunedì 30 marzo 2020

Ripassiamo le divisioni a due cifre


Rinfreschiamo la memoria!





Guardate con attenzione questo video, spiega la stessa procedura che abbiamo visto sul libro e abbiamo spiegato in classe




Quando avete guardato un po' di volte il primo video e avrete provato con le divisioni sul libro, passate al secondo e le divisioni in colonna a due cifre non saranno più un problema!


















La matematica parla inglese









domenica 29 marzo 2020

RIPASSIAMO I NOMI (SECONDA PARTE)

BUONGIORNO CARI RAGAZZI, COME STATE? 

AVETE RIPASSATO LA PRIMA PARTE SUI NOMI? 
BENE,ALLORA PROCEDIAMO !


MAPPA RIASSUNTIVA




A PROPOSITO DI.....NUMERO DEL NOME


I nomi difettivi

Si chiamano difettivi quei nomi che mancano (quindi difettano) di uno dei numeri o del singolare o del plurale.
I nomi sangue, latte, bontà, miele e via dicendo, sono nomi difettivi del plurale. Infatti non si dice mai i sangui, i latti, le bontà, i mieli (nomi difettivi del plurale), come non si dice l'occhiale, il calzone, la nozza, ma gli occhiali, il calzone, le nozze (nomi difettivi del singolare).

I nomi sovrabbondanti

Si chiamano sovrabbondanti quei nomi che hanno due forme (sia pure con significati diversi) al singolare e al plurale o per tutti e due i numeri. Come ad esempio:
i corni (strumenti musicali) > le corna (degli animali)
i fusi (orari) > le fusa (del gatto contento)
i gesti (movimenti) > le gesta (imprese eroiche)
i bracci (del fiume, della croce) > le braccia (del corpo umano)

I nomi invariabili

Alcuni nomi restano invariati sia quando si usano al singolare, sia quando si usano al plurale. Infatti si può dire tanto la città, che le città; il re e i re, la virtù e le virtù.

Attività

  • Sottolinea solo i nomi invariabili e componi una frase con cinque di essi a tua scelta: cane, virtù, paese, film, città, radio, bosco, campana, album, pesce, rebus, caffè.
  • Componi per ognuno dei seguenti nomi sovrabbondanti una breve frase: corna, corni, fusi, fusa.
  • Componi una frase con questi articoli e nomi invariabili: il re, i re, la città, le città, il film, i film.






Passiamo ora ai nomi PRIMITIVI E DERIVATI

GUARDA IL VIDEO


Si dice primitivo un nome che non deriva da nessun altro nome.
Si dice derivato un nome che deriva da un nome primitivo.

Esempio:

fiore > nome primitivo
fioraio > nome derivato

Come abbiamo visto, i nomi sono formati da una parte invariabile, la RADICE, e da una parte variabile, detta DESINENZA.
I nomi PRIMITIVI sono quelli formati soltanto dalla radice e dalla desinenza e non derivano da altre parole.
I nomi DERIVATII sono formati dalla stessa radice di un nome primitivo, ma con l’aggiunta di un prefisso (una parte che si mette all’inizio della parola) o di un suffisso ( parte che si mette dopo la radice), oppure di entrambi, diventano parole con un significato diverso da quello del nome primitivo dal quale derivano.
Facciamo un esempio:
dal nome primitivo CARTA derivano i nomi CARTOLAIO, CARTOLINA, CARTOLERIA che hanno significati diversi.
CART – A
CART – OLINA
CART – OLAIO
CART – OLERIA
dal nome primitivo FIORE derivano i nomi FIORAIO, FIORIERA…
Dal nome MAR – E, derivano i nomi MARINAIO, MAREA…che come puoi vedere hanno un significato proprio.
Dal nome PAZIENZA deriva il nome IM-PAZIENZA, che è il suo esatto opposto.
A differenza dei nomi alterati, che aggiungono alla parola originaria delle sfumature di significato, esprimendo il giudizio di chi parla (cagnaccio, cagnolino, ragazzone, ragazzaccio, ragazzetto…), i nomi derivati sono parole che hanno un significato proprio e diverso da quello della parola da cui traggono origine.
Pensa, per esempio, che la parola DENTIFRICIO deriva dal nome DENTE, ma è evidente che le due cose sono del tutto diverse.
Se questa breve spiegazione ti è stata chiara, puoi provare a fare un esercizio on – line, nel quale dovrai individuare, in un elenco, alcuni nomi derivati.
ESERCIZIO :

sabato 28 marzo 2020

Ripasso di geometria




Facciamo un po' di ripasso di geometria


Dopo aver rivisto le pagg. 300 - 301 e studiato sul libro da pag. 302 a pag. 303
Proviamo a fare questi semplici esercizi on line

Linee, regioni, poligoni


Scegli la definizione esatta

Angoli

Abbina etichetta e immagine

Memory

Poligoni

Abbina figura e nome

Memory 2

Poligoni e non poligoni 

Poligoni o non poligoni?

Poligoni o non poligoni? 2

E usiamo le linee e i poligoni per abbellire le pagine del quaderno di matematica










venerdì 27 marzo 2020

ARTE- LAVORETTI DI PRIMAVERA

Buongiorno ragazzi! 
E' ARRIVATA LA PRIMAVERA!!! 
Anche  se dal freddo che c'è in questi giorni , non si direbbe! 
Ma noi non scoraggiamoci, perchè presto tornerà il sole per tutti !
Intanto che ne dite di colorare le vostra casa con bellissimi disegni colorati o di abbellire la vostra cameretta con degli origami ?

Qui sotto troverete dei link

https://www.youtube.com/watch?v=3OvZfd72Jd8

https://www.youtube.com/watch?v=l06ZeU6yQMU

https://www.youtube.com/watch?v=FFkSsCvWOmA

https://www.youtube.com/watch?v=glprCZujOeY

https://www.youtube.com/watch?v=4jSEUTgCVfM


Se poi siete ispirati con la pittura , potete sbizzarrirvi a disegnare magnifici fiori e colorarli come più vi piace, con la tecnica che preferite. Vi ho messo alcuni esempi .
Aspetto i vostri lavori da pubblicare qui o se invece preferite potete postarli sulla nostra lavagna condivisa.
Buon lavoro e buon divertimento!



GIACINTI CON LE IMPRONTE

Cosa ci serve:
  • fogli di cartoncino o carta spessa
  • tempera lilla, viola blu
  • pennarelli verdi
Come si fa:
  • disegna lo stelo dei giacinti con i pennarelli
  • metti in un piattino di plastica un po’ dei diversi colori con cui realizzerai i petali
  • intingi i polpastrelli e premili delicatamente sul foglio, in prossimità dello stelo
Ecco un’idea per ispirarti:


FIORI DI PASTA
Cosa ci serve:
  • pasta di vari formati
  • legumi secchi
  • colla vinilica
  • tempere
  • pennello
  • cartoncino
Come si fa:
  • disegna a matita il soggetto che andrai a riempire con la pasta, in questo caso un albero
  • spennella il cartoncino con la colla vinilica e posiziona la pasta
  • quando avrai riempito l’albero, lascialo asciugare e coloralo con le tempere
Guarda qui un’idea dal web:




ACQUERELLO

Ecco gli ingredienti…
FOGLIO  
COLLA VINILICA
ACQUERELLI 
Ecco come fare…
Dopo aver fissato il foglio ad un supporto rigido con nastro adesivo di carta, disegna con la colla i contorni di una farfalla 
Dopo circa trenta minuti la colla si è asciugata lasciando sul foglio un disegno dai contorni trasparenti e rigidi. Una sorta di bordura che non farà uscire l’acqua e sbavare il colore.
Poi si comincia a dare colore con leggeri tocchi di punta di pennello molto bagnato. Il colore andrà da solo a riempire lo spazio delimitato dalla colla. Quando ancora l’acquerello e’ bagnato si possono creare sfumature con pennellate di colore diverso.
Si procede così riempiendo ogni spazio chiuso.
Una volta asciutto con un pastello si tracciano i particolari…

Il risultato è garantito!
                                        
Un abbraccio dalla vostra maestra Monica!

ECCO CHE SONO ARRIVATI I PRIMI LAVORETTI DI ARTE -IMMAGINE!! 


STEFANO

                                                        
BRAVISSIMO SONO MOLTO BELLI!


ECCO IL CONIGLIETTO  DI 
GIORGIA      BRAVISSIMA!
  


BELLISSIMA COLOMBA  
BRAVO LORENZO



molto creativa brava Giorgia




Eccezionale, bravissimo !                                              Samuele


ECCO IL CAPOLAVORO DI LORENZO

SCHEDE DI CORREZIONE VERBI AUSILIARI ESSERE AVERE COMPITI DEL 23-03-20120


BUONGIORNO BAMBINI! 


QUI SOTTO AVETE UNA MAPPA RIASSUNTIVA DEI VERBI ESSERE E AVERE









ORA PUOI PASSARE ALLA CORREZIONE DEI COMPITI





Attenzione:  nelle frasi in cui il verbo essere non accompagna un altro verbo , ma è un tempo composto  (es: è stata ) è AUSILIARE DI SE STESSO. Per il momento segnatelo come verbo (in blu) e non come ausiliare 




Attenzione:  nelle frasi in cui il verbo avere non accompagna un altro verbo,  ma è un tempo composto  (es: ha avuto ) è AUSILIARE DI SE STESSO. Per il momento segnatelo come verbo (in blu) e non come ausiliare 





Un abbraccio a tutti 
MAESTRA MONICA

LA CENTRALE IDROELETTRICA

Buongiorno ragazzi,
avete già sentito parlare di
CENTRALE IDROELETTRICA?

Ascoltate!
L'ACQUA SI TRASFORMA IN ENERGIA

Leggete pag. 179


Un video più dettagliato per i curiosi!




LA CENTRALE IDROELETTRICA 

L'acqua è una straordinaria FONTE DI ENERGIA ELETTRICA utilizzata dall'uomo sin dall'antichità. 
Le moderne CENTRALI IDROELETTRICHE trasformano l'ENERGIA IDRAULICA sprigionata da grandi masse d'acqua in ENERGIA ELETTRICA. 
La maggior parte delle centrali idroelettriche è costituita da uno SBARRAMENTO, una diga, che blocca un corso d'acqua accumulandola.
Attraverso un sistema di canali e tubazioni l'acqua viene incanalata in una TURBINA che ruota grazie alla forza dell'acqua, generando ENERGIA MECCANICA. L'ALTERNATORE trasforma l'energia meccanica in energia elettrica. Questa viene trasmessa a grande distanza attraverso i cavi dell'alta tensione sino ad arrivare nelle nostre case.

É tutto chiaro? 
Vi scrivo alcune domande,rispondete nei commenti qui sotto!👇🏻

  • A cosa serve una centrale idroelettrica?
  • Cosa si intende per fonti di energia rinnovabili? Quali sono?
  • Come fa l'energia elettrica ad arrivare nelle nostre case?


Rispondete nei commenti qui sotto!👇🏻
     
Buon lavoro,
un abbraccio!
Maestra Silvia 

giovedì 26 marzo 2020

RIPASSIAMO I NOMI (PRIMA PARTE)

Buongiorno bambini, qui di seguito troverete un ripasso sul NOME. (Prima parte)
Sono certa che ormai siete bravissimi nel riconoscere il nome e le sue caratteristiche, ma se avete voglia di ripassare tutto ciò che abbiamo svolto in classe, qui potete farlo con tranquillità e in modo semplice.
Alcune schede si possono stampare per chi ha la stampante , altrimenti potete ricopiare sul quaderno gli esercizi. 


Inoltre, sempre per il ripasso, avete il vostro quaderno blu e il libro giallo dove abbiamo scritto e imparato tutte le regole che ora rivedremo.


NOTA BENE:  QUESTI COMPITI SONO DA FARE PRENDENDOVI IL TEMPO NECESSARIO, non vi darò una scadenza settimanale.
 La cosa importante è ripassare bene bene questi argomenti!


IL NOME





RICORDA: I nomi sono parole che indicano persone, animali, cose.
Hanno un genere ( maschile-femminile) e un numero (singolare e plurale).




Qui di seguito trovi le schede per esercitarti










I nomi possono essere comuni o propri
Leggi bene le mappe qui sotto e ricorda che i nomi propri si scrivono con la lettera maiuscola












Ecco alcuni esercizi 









Bene!!! ora passiamo ad altre caratteristiche del nome che sicuramente ricorderai!



NOMI CONCRETI E NOMI ASTRATTI

 I nomi si possono dividere in concreti e astratti, a seconda di ciò che rappresentano. 
 Per  poter fare l’analisi grammaticale del nome , il terzo passaggio consiste proprio nell'individuare se il nome è concreto oppure astratto.


PESCE è un nome concreto. Infatti, si riferisce ad un animale esistente, che possiamo vedere e toccare. Anche POSTINO e MARTELLO sono due nomi concreti: infatti, si tratta di una persona e di una cosa realmente esistenti, che possiamo conoscere attraverso i nostri sensi (vista, tatto, udito, gusto).
TRISTEZZA è un nome astratto. Questo nome si riferisce ad un’emozione, ovvero a qualcosa che esiste, ma che non possiamo vedere, toccare o sentire. Anche TEMPO, STANCHEZZA e MATEMATICA sono nomi astratti: si tratta di concetti reali, ma che tuttavia non possiamo percepire attraverso i sensi ma solo attraverso il pensiero.








Prova ad esercitarti con questa scheda






Ed ora ripassiamo i nomi INDIVIDUALICOLLETTIVI













Qui puoi visionare un simpatico video con la spiegazione sui 
nomi individuali e collettivi

https://www.youtube.com/watch?v=-Iak-PKG73Y


Ora prova anche tu!

Che ne dite di ripassare giocando?

Ecco alcuni link 

https://learningapps.org/2126632    nomi maschili o femminili

https://learningapps.org/1941745   persona, animale o cosa

Dalla Maestra Alessandra Ciao ragazzi oggi vi voglio parlare della Domenica delle Palme. Quest'anno cade il 5 aprile, domenica pros...