Il 15 di aprile, come oggi, di 568 anni fa nasceva il genio Leonardo
da Vinci. Scienze e arte si incontrano.
Il più famoso tra i disegni di Leonardo rappresenta l’unione
simbolica tra arte e scienza: l’uomo Vitruviano è
perfetto all’interno di due figure geometriche, il cerchio e il quadrato, forme
considerate perfette dal filosofo greco Platone.
Le
due strutture geometriche rappresentano la creazione: il quadrato rappresenta la Terra
(uomo con gambe chiuse e braccia aperte), mentre il cerchio l’Universo (uomo con
gambe aperte e braccia semi alzate). L’uomo entra in contatto con le due figure
in maniera del tutto proporzionale e ciò rappresenta la natura perfetta della
creazione dell’uomo in sintonia con Terra e Universo
L'uomo vitruviano è stato scelto da Carlo Azeglio Ciampi, all'epoca Ministro dell'Economia, per comparire sulle
monete da 1 euro italiane, con
significato altamente simbolico (l'uomo come misura di tutte le cose).
L'ultima cena - santuario di Santa Maria delle Grazie a Milano. |
Più volte modificato da Leonardo stesso, è da sempre, oggetto di interpretazioni e di discussioni continue. La posa naturale, l’espressione enigmatica, lo sguardo indecifrabile, il sorriso appena accennato che varia in base ai punti di osservazione, rendono questo ritratto uno dei dipinti più amati in tutto il mondo.
Leonardo dipinse numerosi ritratti, ma la Gioconda fu sicuramente quello che amò di più, tanto da non volerlo consegnare mai al committente e da portarlo in giro durante tutti i suoi spostamenti.
Nel 1517 Francesco I, figlio del re di Francia, lo volle alla sua corte, Leonardo come sempre portò con sé la Gioconda. Francesco si innamorò del quadro e lo comprò per 400 ducati ed è per questo motivo che da allora si può ammirare al museo parigino del Louvre.
Ora prova tu a disegnare l'uomo vitruviano
Adesso mettiti alla prova con il ritratto più famoso al mondo
Ora prova tu a disegnare l'uomo vitruviano
Adesso mettiti alla prova con il ritratto più famoso al mondo
Curiosità
Nel
1911, Vincenzo Peruggia, un addetto al museo del Louvre di origini italiane,
riuscì a rubare il quadro. Era
intenzionato a riportarlo in Italia, venderlo e diventare ricco. In quei giorni
si scatenò una vera caccia al dipinto da parte della polizia di tutto il mondo,
fortunatamente il prezioso quadro fu presto ritrovato da un antiquario in
perfette condizioni, e riportato in Francia.
Consiglio
Se
il furto della Gioconda ti ha incuriosito ti consiglio di leggere
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